#Salvini va battuto con resistenza civile #boicottaggio #SciacallodelleTrattorie pubblicizza Vino #Gagliardo #lamorra @giannigagliardo ?
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) November 13, 2018
Condividete ed iniziamo a boicottare così vediamo quanti non si dissociano dal brindare a questa 'Repubblica di Salvini' #StatodiPolizia pic.twitter.com/SdlnE3Q5yR
martedì 13 novembre 2018
Brindano con vino gelato allo scempio della Repubblica? Boicotta il Cerchio Magico di Salvini
lunedì 12 novembre 2018
In azione la Polizia Politica nello Stato di Polizia. Prelevata con la forza una signora di 59 anni che aveva osato gridare 'buffone' a Salvini. Stato di mobilitazione permanente.
Ecco il video della signora Eleonora che, per aver contestato Salvini con parole durissime come "buffone" e "ridicolo", è stata brutalmente trascinata via con violenza da due tizi in borghese
— Fabio 🏳️🌈 (@Iperbole_) November 12, 2018
Sono profondamente disgustato da queste immagini. Vergogna! pic.twitter.com/Uuyr4LS5b9
#IostoconEleonora una signora che nella Repubblica Costituzionale gridò #buffone a #Salvini e per qsto venne prelevata dalla #poliziapolitica
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) November 12, 2018
Mobilitazione permanente a tutti i livelli. Diffondete questa video a chiunque #futuropartigianohttps://t.co/VlaZPDMlua via @repubblica
#Salvini contestato da donna che per qsto viene prelevata dalla #poliziapolitica
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) November 12, 2018
Ma ci siamo dimenticati che L'OVRA è stata la polizia segreta dell'Italia fascista dal 1930 al 1943? Ci stanno portando via la Repubblica #futuropartigiano https://t.co/0cR0EvcYU5 via @repubblica
Identificazioni preventive di chi manifesta, controlli su cosa c’è scritto sugli striscioni, indagine su chi va a vedere il film dedicato a Stefano Cucchi. E questa signora portata via perché fischia. Cose che capitàno. https://t.co/DqfyCfJ0pi
— Giuseppe Civati (@civati) November 12, 2018
Gli agenti in borghese (?) che hanno accerchiato, spintonato e zittito una signora che si limitava a contestare pacificamente Salvini devono essere identificati. E il Ministro degli Interni, che non dispone di una Guardia Pretoriana Privata, dovrà spiegare quanto è accaduto https://t.co/SVqKEZZeXf
— Andrea Romano (@AndreaRomano9) November 12, 2018
domenica 11 novembre 2018
Stato di polizia. Uno Stato che scheda e quindi crea un banca dati di oppositori politici, non può chiamarsi Repubblica.
Un tempo misuravano se costume delle donne al mare non infrangesse regolamento. Adesso schedano e controllano l'#antifascista qndo viene a Roma per marcia contro il razzismo. E Auschwitzland allora?
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) November 11, 2018
.@Viminale la smettiamo di fare i Pretoriani dell'Augusto #Salvini del momento? pic.twitter.com/83QaEVrxjy
sabato 27 ottobre 2018
SALVINI ha stretto un patto con il Diavolo
.@matteosalvinimi quando a Macerata stringesti la mano tatuata fascista del Killer Traini prima che colpisse ..parlaste del fatto che la banda partigiana di Macerata annoverasse nelle fila anche etiopi, eritrei e somali? #DucettodelViminale come fischia ancora il vento eh?! pic.twitter.com/loimIdnqjb— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) 26 ottobre 2018
.@matteosalvinimi #Salvini che mangia pizza con neofascisti di #Casapound e indossa marchio «Pivert» proprietà di Francesco Polacchi vedi sotto con mazza tricolore..@Viminale esiste limite oltre il quale non può sussistere il giusto.— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) 26 ottobre 2018
Questa roba è indecente per una Repubblica pic.twitter.com/UCghlMGvbc
sabato 2 maggio 2015
La favola di Fedro torna attuale. La Banca del Lupo accusa l'agnello 'Black Bloc' di averla deturpata. L'Italia furbetta, in debito per 2.169,2 miliardi, accusa i Black Bloc di essere il vero problema.
Coprono Italia di cemento e debiti per 2.169,2 mil.
Là dove c'era l'erba ora c'è Expo. E i cattivi son i Black Bloc? pic.twitter.com/Aw5ItgHNeZ
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) 2 Maggio 2015
È terribile vedere devastare Milano con la polizia che non interviene. Quale fantastica strategia segue lo Stato?
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 1 Maggio 2015
Questura Milano. 11 feriti forze dell'ordine, nessuno tra i manifestanti. Siamo dei veri gentiluomini.
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 1 Maggio 2015
«In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore...» #noexpo Arrestarli, no? @Corriereit pic.twitter.com/PpAc14yllQ
— beppe severgnini (@beppesevergnini) 1 Maggio 2015
Poi tanto il popolo bue abbocca. Non importa se a rubare veramente siano le Banche, condannate pochi giorni fa a 5,6 miliardi di multa per cospirazione e manipolazione. Un paese dalla Mafia Capitale, indebitato per 2.169 miliardi, con un governo Renzi durante il quale solo le Banche non possono affondare (un saluto ai Boschi di Banca Etruria) mentre i migranti ossificano giorno dopo giorno il fondo del mare, i soliti noti cercano di additare i Black Bloc come il male assoluto. Loro i potenti li arrufianano con garbo agiografico, li servono di sorrisi e di comode domande nei loro salotti. Mai una difficoltà vera, mai una domanda scomoda. Cortigianeria che brutta malattia.
Nessuno prova a fare un ragionamento sul fatto che se Berlusconi li ha attirati a Genova e Renzi a Milano e questi due figli del Nazareno inciuciano, probabilmente c'è una parte della società immeserita che si sente esclusa. No, i disoccupati dovrebbero restare a casa e possibilmente suicidarsi pur di non dar fastidio. Eh, si. Sempre più concentrata la ricchezza in Italia. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 46,6% della ricchezza netta totale. La povertà è salita invece dal 14% del 2010 al 16% nel 2012, rileva ancora la Banca d'Italia. Ma questo non importa a nessuno. Il problema sono i Black Bloc, il Blocco Nero.
Il lupo (immaginatevi una Banca o le aziende speculatrici del cemento che deturpano l'Italia), cercando una causa di litigio, accusò l'agnello Black Bloc di sporcare l'acqua che lui stava bevendo, anche se la cosa era impossibile visto che egli si trovava più in alto dell'agnello. Fallito questo stratagemma, il lupo quindi accusò l'agnello di aver detto male di lui, ma appreso che l'agnello al tempo dei fatti non era ancora nato, il lupo concluse che dovesse essere stato il montone, suo padre, e lanciatosi sull'agnello lo uccise e lo mangiò. La favola di Fedro torna attuale.
sabato 13 dicembre 2014
Mirko de Martini il PUTTO televisivo innocente di Casapound.
Screenshot di @Mirko_dM al minuto 1:06:16 puntata 'Er Sistema', Announo, LA7. |
La patologia fascista, un disturbo mentale. |
Mazze tricolori del Blocco studentesco. |
« È vero, siamo fascisti. Ma del terzo millennio. » (Intervista al leader CasaPound, 2011) |
martedì 17 giugno 2014
Ecco perché le mucche impazziscono e l'uomo contrae malattie neurologiche croniche, degenerative e irreversibili. Dietro la produzione di latte e derivati una infinita sofferenza.
Dopo aver visto tanta sofferenza nel video, è doveroso ricordare cosa sia veramente la vita anche per gli animali. Solo per ricordare a chi ha cementificato persino la propria capacità di sognare, se non quella di concepire almeno un contesto sano, riporto alcune fotografie che ho scattato in questi giorni nello Yorkshire (UK). Combattete per un mondo migliore, per la Natura.
lunedì 2 giugno 2014
Special investigation of the BBC: in Saudi Arabia people live under feudal system despite living on one of the world's largest oil fields.
For more than 14 months the BBC has been requesting an interview or written response from the Saudi government. But despite repeated approaches BBC has yet to receive an answer.
Name | Age | From | Date of Death | Cause of Death |
---|---|---|---|---|
Faisal Ahmed Abdul-Ahad[22] (orAbdul-Ahadwas)[23] (Administrator of Facebook group calling for 11 March "Day of Rage", according toDPA)[22][23] | 27 | Riyadh | Before 2 March 2011 | Shot by the Saudi security forces, who removed his body to "hide evidence of the crime". |
Nasser al-Mheishi[116][131] (orNasir al-Muhaishi)[53] | 19 | Al-Shweika | 20 November 2011 | Shot by the police during a protest. |
Ali al-Felfel[116] | 24 | Al-Shweika | 21 November 2011 | Shot in the chest by police during a funeral for Nasser al-Mheishi. |
Munib al-Sayyed al-Adnan[118] | 20 | Al-Shweika | 23 November 2011 | Shot in the head by police during protest over al-Mheishi and al-Felfel killings. |
Ali Abdullah al-Qarayrees[118] | 26 | Al-Awamiyah | 23 November 2011 | Shot by police during protest over al-Mheishi and al-Felfel killings. |
Issam Mohamed Abu Abdallah[54] | 22 | Al-Awamiyah | 12 January 2012 | Shot by security forces during protest. |
Montazar Sa'eed al-Abdel[56] | Al-Awamiyah | 26 January 2012 | Shot by security forces during protest. | |
Muneer al-Midani[58] | 21 | Al-Shweika] | 9 February 2012 | Shot in the heart by security forces during protest. |
Zuhair al-Said[59] (or Zaheer Abdullah Saeed)[135] | 21 | Al-Awamiyah | 10 February 2012 | Shot in the stomach by security forces during protest, died in hospital. |
Hajer al-Yazidi[103] | Abha | 7 March 2012 | Epileptic student injured in head during protest, died of head wound. | |
Akbar Hassan al-Shakhouri[67][136] | 31 | Al-Awamiyah | 8 July 2012 | Shot by security forces during protest over the arrest of Nimr al-Nimr. |
Mohamed Redha al-Felfel[67][136] | 18 | Al-Awamiyah | 8 July 2012 | Shot by security forces during protest over the arrest of Nimr al-Nimr. |
Abdallah Jaafar al-Ojami[138] | 18 | Al-Awamiyah | 13 July 2012 | Shot by security forces near a police station during protest. |
Hussain Yusuf al-Qallaf[139][140] | 18 | Tarout Island | 4 August 2012 | Shot in the chest by security forces during protest on 3 August, died of injuries on 4 August. |
Khaled Abdulkarim al-Labad[141] | 26 | Al-Awamiyah | 26 September 2012 | Shot in the head by security forces while authorities were trying to arrest him, he was one of 23 opposition activist accused of organising protests in Qatif. |
Mohammed Habib al-Mnasif[145] | 16 | Al-Awamiyah | 26 September 2012 | Shot by security forces while authorities were trying to arrest Khaled Abdulkarim al-Labad. |
Hassan Mohammad Zaheri[147] | 16 | Al-Awamiyah | 28 September 2012 | Shot by security forces while authorities were trying to arrest Khaled Abdulkarim al-Labad on 26 September, died of injuries on 28 September. |
Ahmad al-Matar[149] | 18 | Tarout Island | 28 December 2012 | Shot by security forces during protest over the detention of prisoners. |
Ali Hassan al-Mahroos[151] | 19 | Qatif | 21 June 2013 | Shot in his car by a stray bullet by police when they fired at another person on a motorbike. |
mercoledì 7 maggio 2014
La patologia fascista permane e va considerata un disturbo mentale.
domenica 22 dicembre 2013
Vittorio Arrigoni, approfondire la sua storia è un atto rivoluzionario.
- 'Un vincitore è un sognatore che non hai mai smesso di sognare. Vittorio Arrigoni, un vincitore.'
- 'Vittorio Arrigoni scrisse del suo Battello Ebbro ("Le bateau ivre") come Arthur Rimbaud e disse: "brillerò anche per coloro che non hanno osato"
- ISRAELE VERGOGNA: Vittorio Arrigoni era sulla black-list degli israeliani che lo avevano già picchiato e lui aveva pensato che lo avrebbero ucciso.
martedì 15 ottobre 2013
Erich Pribke è morto, la discarica all'anima sua.
Neonazisti salutano con il saluto romano il feretro di Pribke (15/10/2013). |
venerdì 31 maggio 2013
Franca Rame, l'ultima delle donne italiane dignitose che non si esibiva ad Arcore.
Franca Rame (18 July 1928 – 29 May 2013) |
giovedì 11 ottobre 2012
"Io sono un ispettore di Polizia e Lei non è nessuno."
«Anni di lavoro per affermare i diritti universali dei minori buttati al vento proprio da quanti sono preposti al controllo della loro applicazione». È il commento del sociologo Antonio Marziale, presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia, riguardo il filmato qui riportato.
domenica 7 ottobre 2012
Policing in Athens: the first testimony of abuse of power?
venerdì 5 ottobre 2012
Spassionatamente, con garbo, ma quel manganello ve lo ficcate nel culo invece di picchiare ragazzini ancora con la cartella?
Che la condotta violenta della Polizia screditi l'Italia in tutto il mondo, non lo scrivo io, ma una sentenza della Cassazione riportata dal Corriere con il titolo "Diaz, la Cassazione: «La condotta della polizia ha screditato l'Italia in tutto il mondo». Fatto di una gravità inaudita.
giovedì 21 giugno 2012
Eccesso dei mezzi di contenimento, il vizio incoreggibile della polizia italiana.
sabato 19 maggio 2012
La Mafia é morte, Melissa Bassi é vita.
giovedì 26 aprile 2012
giovedì 5 aprile 2012
Il senatore Umberto Bossi ordina alla Polizia di Stato di picchiare e investire un giornalista. Qui Italia, é finita la Democrazia. Un appello alla Rivoluzione.
Il senatore Umberto Bossi ordina alla Polizia di Stato di picchiare e investire un giornalista. Qui Italia, é finita la Democrazia. Che la Polizia di Stato si presti a scortare e proteggere chi per primo delira e istiga a delinquere (oltre che ad oltraggiare da decenni il senso di unitá nazionale e la Costituzione) sinceramente é troppo. In questo filmato nessun poliziotto contiene il politico ricordandogli il suo dovere di servire le istituzioni e non di istigare all'omicidio di un giornalista. Questo video disgustante che dimostra il delirio di onnipotenza di una politica che ci ha portati alla rovina (vedrete quando il debito pubblico italiano sfonderá 2000 miliardi di euro) consegna i meri esecutori della Polizia di Stato alla berlina dei libri di Storia. Incapaci di proteggere realmente le istituzioni, la Polizia di Stato serve un sistema di politici deliranti. Vergognatevi, io mi chiamo fuori da questo sistema (ho poche speranze che perfino la magistratura si muova sulla base di questo filmato), voi non rappresentate le istituzioni, sarete ricordati dai libri di storia come i bravi di Don Rodrigo. Altro che servitori dello Stato. Altro che pericolo Black Block. In questo video c'é violenza. Hanno rotto l'involucro della Democrazia, questo é un appello alla Rivoluzione.