Coprono Italia di cemento e debiti per 2.169,2 mil.
Là dove c'era l'erba ora c'è Expo. E i cattivi son i Black Bloc? pic.twitter.com/Aw5ItgHNeZ
— Alberto Sciretti (@InEsplorazione) 2 Maggio 2015
No, veramente non se ne può più. Avevo già provato a dire che 'se anche i black bloc fossero veramente i nuovi barbari, c'è da dire che c'è un impero decotto e corrotto pronto a sfaldarsi'. Ma l'Establishment, o l'Elite che la vogliate chiamare, ci prova sempre a ribaltare l'ordine logico delle cose. C'è il magna magna delle Grandi Opere sul piatto. Chi ha bitumato l'Italia di cemento e debiti ora ci parla di agricoltura sotto un padiglione artificiale, là dove c'era l'erba. Ecco la frotta dei conservatori che fanno la gara a suggerirci che i Black Bloc sono il vero problema:
Poi tanto il popolo bue abbocca. Non importa se a rubare veramente siano le Banche, condannate pochi giorni fa a 5,6 miliardi di multa per cospirazione e manipolazione. Un paese dalla Mafia Capitale, indebitato per 2.169 miliardi, con un governo Renzi durante il quale solo le Banche non possono affondare (un saluto ai Boschi di Banca Etruria) mentre i migranti ossificano giorno dopo giorno il fondo del mare, i soliti noti cercano di additare i Black Bloc come il male assoluto. Loro i potenti li arrufianano con garbo agiografico, li servono di sorrisi e di comode domande nei loro salotti. Mai una difficoltà vera, mai una domanda scomoda. Cortigianeria che brutta malattia.
Nessuno prova a fare un ragionamento sul fatto che se Berlusconi li ha attirati a Genova e Renzi a Milano e questi due figli del Nazareno inciuciano, probabilmente c'è una parte della società immeserita che si sente esclusa. No, i disoccupati dovrebbero restare a casa e possibilmente suicidarsi pur di non dar fastidio. Eh, si. Sempre più concentrata la ricchezza in Italia. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 46,6% della ricchezza netta totale. La povertà è salita invece dal 14% del 2010 al 16% nel 2012, rileva ancora la Banca d'Italia. Ma questo non importa a nessuno. Il problema sono i Black Bloc, il Blocco Nero.
Il lupo (immaginatevi una Banca o le aziende speculatrici del cemento che deturpano l'Italia), cercando una causa di litigio, accusò l'agnello Black Bloc di sporcare l'acqua che lui stava bevendo, anche se la cosa era impossibile visto che egli si trovava più in alto dell'agnello. Fallito questo stratagemma, il lupo quindi accusò l'agnello di aver detto male di lui, ma appreso che l'agnello al tempo dei fatti non era ancora nato, il lupo concluse che dovesse essere stato il montone, suo padre, e lanciatosi sull'agnello lo uccise e lo mangiò. La favola di Fedro torna attuale.
È terribile vedere devastare Milano con la polizia che non interviene. Quale fantastica strategia segue lo Stato?
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 1 Maggio 2015
Questura Milano. 11 feriti forze dell'ordine, nessuno tra i manifestanti. Siamo dei veri gentiluomini.
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 1 Maggio 2015
«In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore...» #noexpo Arrestarli, no? @Corriereit pic.twitter.com/PpAc14yllQ
— beppe severgnini (@beppesevergnini) 1 Maggio 2015
Poi tanto il popolo bue abbocca. Non importa se a rubare veramente siano le Banche, condannate pochi giorni fa a 5,6 miliardi di multa per cospirazione e manipolazione. Un paese dalla Mafia Capitale, indebitato per 2.169 miliardi, con un governo Renzi durante il quale solo le Banche non possono affondare (un saluto ai Boschi di Banca Etruria) mentre i migranti ossificano giorno dopo giorno il fondo del mare, i soliti noti cercano di additare i Black Bloc come il male assoluto. Loro i potenti li arrufianano con garbo agiografico, li servono di sorrisi e di comode domande nei loro salotti. Mai una difficoltà vera, mai una domanda scomoda. Cortigianeria che brutta malattia.
Nessuno prova a fare un ragionamento sul fatto che se Berlusconi li ha attirati a Genova e Renzi a Milano e questi due figli del Nazareno inciuciano, probabilmente c'è una parte della società immeserita che si sente esclusa. No, i disoccupati dovrebbero restare a casa e possibilmente suicidarsi pur di non dar fastidio. Eh, si. Sempre più concentrata la ricchezza in Italia. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 46,6% della ricchezza netta totale. La povertà è salita invece dal 14% del 2010 al 16% nel 2012, rileva ancora la Banca d'Italia. Ma questo non importa a nessuno. Il problema sono i Black Bloc, il Blocco Nero.
Il lupo (immaginatevi una Banca o le aziende speculatrici del cemento che deturpano l'Italia), cercando una causa di litigio, accusò l'agnello Black Bloc di sporcare l'acqua che lui stava bevendo, anche se la cosa era impossibile visto che egli si trovava più in alto dell'agnello. Fallito questo stratagemma, il lupo quindi accusò l'agnello di aver detto male di lui, ma appreso che l'agnello al tempo dei fatti non era ancora nato, il lupo concluse che dovesse essere stato il montone, suo padre, e lanciatosi sull'agnello lo uccise e lo mangiò. La favola di Fedro torna attuale.
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