L'emorragia italiana di giovani talenti come un fiume sotterraneo di lava fa affluire
continuamente all'estero migliaia di giovani teste pensanti. Pochi notano e analizzano questa lava che anticipa l' eruzione. C'è un quotidiano però che in questo momento fa una piacevole differenza e diventa un punto di riferimento per tutti gli italiani all'estero. Il Fatto Quotidiano.
Oltre a questo da segnalare c'è ben poco se non forse "Solferino 28 anni", un blog sul Corriere della Sera che dedica frequentemente post a tali tematiche (uno su tutti "“Io bocconiano che per sopravvivere sono scappato in Australia e ora faccio il cameriere”). Tornando al quotidiano il suo direttore insieme al vicedirettore Marco Travaglio incontrano ogni anno gli italiani all'estero a Londra e sul portale web del quotidiano si evidenzia una sezione denominata "Cervelli in fuga". Scusate se è poco.
Oltre a questo da segnalare c'è ben poco se non forse "Solferino 28 anni", un blog sul Corriere della Sera che dedica frequentemente post a tali tematiche (uno su tutti "“Io bocconiano che per sopravvivere sono scappato in Australia e ora faccio il cameriere”). Tornando al quotidiano il suo direttore insieme al vicedirettore Marco Travaglio incontrano ogni anno gli italiani all'estero a Londra e sul portale web del quotidiano si evidenzia una sezione denominata "Cervelli in fuga". Scusate se è poco.
Il Fatto Quotidiano incontra a Londra gli italiani all'estero.
Sul Il Fatto Quotidiano sono tanti gli articoli dedicati agli italiani all'estero. Molto interessante l'articolo ad esempio "Torno in Italia e vedo il ballo sul Titanic" in cui la giornalista prende in considerazione la percezione duale che si ha dell'Italia, dall'estero e dal suolo patrio, scrivendo << Da dieci giorni sono in vacanza sul suolo patrio e mi giro intorno stupefatta per cercare di capirci qualcosa. Qui la prospettiva si ribalta e la percezione è quella di un’Italia spensierata, intenta nel solito cazzeggio estivo e dedita alla disinformazione. Leggi i giornali dove i soliti inguardabili discutono delle solite cose. Tutti si lamentano della crisi, dell’Imu, delle tasse ma la preoccupazione principale è la prossima vacanza. Il paese è pronto a chiudere per ferie per tutto agosto. Quando lo dici all’estero, non ci possono credere. Anche gli ospedali sono a ranghi ridotti, perfino chi ha il cancro può attendere, il reparto di chemioterapia chiude per 15 giorni. “Siamo in ferie” dice l’infermiera. E che nessuno tocchi i ponti e le feste comandate. Il weekend è sacro e le previsioni del tempo sono tra le notizie più cliccate. >>
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